I " Santi di Bocchigliero"

Il movimento religioso nacque intorno al 1870, e fu così chiamato perchè così erano definiti i suoi protagonisti. Capi del movimento erano i massari Matteo RENZO, Gabriele DONNICI e, una bambina, Rachele BERARDI, visionaria e portavoce della Madonna. Inizialmente non si posero contro la chiesa, accettavano il dogma della SS Trinità e riconoscevano la legittimità dell'ordine costituito, religioso e civile. Progressivamente però l'intransigenza delle loro asserzioni, la pretesa di essere depositari della verità assoluta e -soprattutto- le loro pratiche, provocarono la reazione. Il rito della "coricata", ad esempio, aveva lo scopo di provocare l'eccitazione senza cedervi. In tale prova di resistenza al peccato, gli appartenenti alla setta (in totale promiscuità, senza distinzione d'età, completamente nudi) giacevano assieme senza toccarsi. Pare però che molti bambini nascessero in seguito a questo rito: segno che molte adepte venivano visitate dallo "Spirito Santo". Il movimento cessò intorno al 1880 e Matteo RENZO e Gabriele DONNICI furono processati e condannati.

Su questa storia del nostro paese e stato scritto un libro (I Santi di Bocchigliero)
e girato un film dal titolo ZUGHI ZUGHI da:

Giovanni Sole
Professore di Antropologia religiosa e Antropologia culturale e visiva,
regista.
Università della Calabria. giovannisole.com

Dal sito web del professore:
Quando decisi di realizzare Zughi zughi non avevo mai visto girare un film, né ero particolarmente appassionato di cinema. Avevo appena scritto un saggio sui Santi di Bocchigliero, una setta religiosa che si sviluppò nell’altopiano iilano subito dopo l’Unità d’Italia. Un giorno alcuni amici mi hanno detto: Perché non realizziamo un film su questa vicenda?

Per l'intervista completa clicca QUI nel sito del professor Giovanni Sole

1990 Zughi zughi
Lungometraggio, 16 mm, colore, 60’
Associazione Il Gabbiano, laboratorio di cinema, Cosenza