LOTTA ALLE MALATTIE GENETICHE
IL
COMUNE DI BOCCHIGLIERO NELL’ALBO D’ORO DI TELETHON:
LA GIUNTA A SOSTEGNO
DELLA RICERCA SCIENTIFICA
Nel
2003
raddoppiate le
adesioni delle pubbliche amministrazioni
La Giunta comunale
di Bocchigliero quest’anno sostiene Telethon e
la ricerca scientifica sulle oltre seimila malattie
genetiche
attualmente
conosciute. Lo fa attraverso l’allestimento di gazebo durante la Sagra dei Sapori
Primaverili, contribuendo così a dare ad un evento ludico e
promozionale anche una caratterizzazione solidale
e di grande
contributo per la
ricerca scientifica. Facendo del bene in tale direzione il Paese ne
trarrà
anche
vantaggio di immagine e di promozione durante le manifestazioni
televisive e su internet. L’Amministrazione
ha quindi raccolto
l’appello della
Presidente di Telethon, Susanna Agnelli, che, per il terzo anno
consecutivo,
ha chiesto alle istituzioni locali di contribuire al
successo
della raccolta di fondi destinata a finanziare gli studi
dei
ricercatori
impegnati in questo campo. Lo stanziamento si inserisce nel nuovo
record di
oltre 25 milioni
di Euro già raggiunto a dicembre scorso con la
tradizionale
maratona televisiva sulle reti RAI. Il Comune di
Bocchigliero
entra nell’“Albo
d’Oro delle Pubbliche Amministrazioni per Telethon”.
Rispetto all’anno precedente, nel
2003 è raddoppiato
il numero di enti locali che, tra regioni, province e comuni,
hanno
sostenuto
Telethon, cui sono giunte oltre 800 adesioni; il notevole
incremento è
stato distribuito su tutto
il territorio nazionale, consolidando la proficua
collaborazione già avviata tra mondo scientifico ed istituzioni
pubbliche. Grazie
a
varie iniziative, articolate su
eventi locali, raccolte presso i dipendenti delle singole
amministrazioni e
apposite delibere di stanziamento, sono stati raccolti complessivamente
circa
600 mila euro.
L’impegno diretto
dell’Amministrazione di Bocchigliero insieme a quello dei molti altri
enti
territoriali che hanno aderito,
ha permesso di diffondere in maniera
più
capillare l’informazione ai cittadini su un tema complesso come quello
delle
malattie genetiche, sia rare sia a grande incidenza sulla popolazione.
“Telethon
è ormai entrato stabilmente tra gli eventi nazionali
più sentiti e condivisi dagli italiani – ha sottolineato
la signora
Agnelli
– e vuole diventare, come in altri paesi evoluti, sempre più un
appuntamento
in grado di coniugare
eventi di aggregazione e di festa con un vasto
impegno
per il progresso scientifico ed una maggiore qualità di vita
della
collettività
nazionale. E’ quindi un ottimo segnale quello che viene dalle
amministrazioni
locali: dimostra, infatti,
che sta crescendo la consapevolezza che
contribuire
alla ricerca genetica è un ottimo investimento per il Paese
e per la
salute di
tutti, senza distinzioni geografiche.”
Telethon,
presente in Italia dal 1990, raccoglie e gestisce fondi da destinare
alla ricerca scientifica per curare le oltre 6mila malattie genetiche
conosciute; ha già finanziato 1396 progetti e
dato
vita a due grandi laboratori a Napoli (Tigem) e Milano (Tiget), con una
spesa
complessiva di oltre 172 milioni di euro.
Grazie alle risorse ottenute attraverso la famosa maratona televisiva
sulle reti Rai, è stato possibile finanziare il lavoro di 1.400
ricercatori:
il risultato di 13 anni di
attività sono più di 120 scoperte
scientifiche di livello
mondiale e
le prime, significative
vittorie nella lotta alle malattie genetiche. Un contributo
fondamentale che ha
permesso alla ricerca genetica del nostro Paese uno sviluppo
eccezionale in
pochi anni ed ha favorito, tra l’altro, il rientro in Italia di decine
di scienziati
trasferitisi all’estero per lavorare in condizioni
migliori.
|
Novembre
2004
