Massimo Bubola , il poeta cantautore.
Chi desidera ritrovare le emozioni e il fascino della canzone d’autore, lontano dal frastuono e dalla calura delle notti d’estate, ha l’opportunità di immergersi per una sera nella fresca atmosfera silana e di ascoltare le note poetiche di Massimo Bubola, in scena sotto le stelle di Bocchigliero, il 20 agosto, alle ore 21.00, in occasione della festa di S. Rocco.
Il cantautore veronese da quasi trent'anni racconta con colta raffinatezza storie di amore e morte, l’eterna lotta tra il bene e il male, dando vita a ballate senza tempo, in cui le sonorità classiche si coniugano armonicamente,ora con echi celtici,ora con il blues e con la canzone folk-popolare, con una patina di rock.
“Rimini” con “Andrea”, “Voltalacarta”, “Sally””Quello che non ho”, “Avventura a Durango, ”(rifacimento dell’omonima canzone di Bob Dylan), “Fiume Sand Creek”, “Franziska”, “Hotel Supramonte”,”Coda Di Lupo” “Una storia sbagliata”(dedicata a P.P.Pasolini), fino ad arrivare a “Don Raffaé” dell’album “Nuvole…”, sono solo alcuni dei brani frutto della collaborazione con l’amico e “maestro” Fabrizio De Andrè, con il quale condivide, oltre all’amore per la musica, la passione per la letteratura e l’attenzione al sociale. Anche se il grande pubblico conosce Bubola per il lungo e fruttuoso sodalizio artistico con il grande Genovese, non bisogna dimenticare le sue collaborazioni con Milva, per la quale scrive “Rapsodie gitane”, con Fiorella Mannoia, splendida interprete de “Il cielo d’Irlanda”, con Cristiano De Andrè, con il quale realizza “Canzoni con il naso lungo”, “Tutti quanti hanno bisogno”, con Tosca, Mauro Pagani, Grazia Di Michele, Lou Reed, Dirk Hamilton.
Poco e ingiustamente conosciuta è la sua copiosa produzione da solista, nota e apprezzata dai cultori della grande canzone d’autore, che seguono Massimo e la sua band, fin dall’esordio nel 1976 con “Nastro giallo”, primo dei quattordici album, tra i quali citiamo “Tre rose”, “Diavoli e farfalle”, “Niente passa invano”, “Il cavaliere elettrico”, pubblicato in occasione dei venticinque anni di attività.
“Segreti trasparenti” è il titolo ossimorico dell’ultimo album, pubblicato a febbraio 2004, coprodotto con il bravissimo Michele Gazich,il cui accompagnamento al violino conferisce un tocco peculiare a tutti gli undici pezzi del cd. In esso ballate di impianto tradizionale,quali la struggente “La sposa del diavolo”,con l’inserimento della voce femminile di Elena Colombari, i popolari “La fontana”, con la sua forte connotazione folk, “Roger Mc Clure”, “Tutto è legato”, si alternano a canzoni ,in cui predomina la ricerca intimistico-lirica,come “Stai con me”, “Entrambi”, “Quella campana”. Forti emozioni suscitano,infine , “Jetta a luna”,in cui la poesia tocca il suo più alto vertice, il commosso omaggio a De Andrè e a Gaber, che trapela dai nostalgici versi di "Specialmente in gennaio" e la corale “Tornano i santi”.
In conclusione, gli amanti della poesia e della musica d’autore possono ritrovarsi ad ascoltare un notevole poeta cantautore e scoprire i suoi segreti ,in realtà,trasparenti,approfittando dell’unica tappa calabrese del tour di Massimo Bubola.

 

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Il comitato

Siro internet : www.massimobubola.it

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