FESTA A BOCCHIGLIERO PER IL NUOVO SINDACO.

 

Ci sarebbe da scrivere un libro per come si e svolta la festa in questa occasione,   mi limito solamente a commentare solo le cose principali.

Sabato 26 giugno 2004, a Bocchigliero,  abbiamo festeggiato il nuovo sindaco Gino De Vincenti  e la nuova giunta comunale.

Giornata  bellissima  piena di sole profumo di ginestra e di allegria.

Profumo di ginestra, perche la piazza e stata allestita con dei gazebo  e un bellissimo “PAGLIARU”   fatti esclusivamente  di ginestra fiorita.

Tutta la popolazione ,  giovani , donne vecchi e bambini, hanno collaborato con amore  per la buona riuscita della festa.

Un gruppo di  bravi cuochi,  la mattina presto si sono recati in un podere fuori paese  a cucinare spezzatino,  trippa e capra  bollita .

Giu in paese, un folto numero di donne preparavano i tipici “FRITTI”  per tutti, sembrava una catena di montaggio, io che ero presente posso garantirvi che e stata preparata una quantita  esagerata di buone pietanze  tra dolci e salati.

La piazza verso il pomeriggio si era riempita  di lunghissime tavolate  di roba tutta preparata dalle nostre   brave concittadine,  panini imbottiti, carne alla  griglia, salciccia, pancetta,e molte “QUADARE”   pentoloni, piene di carne , spezzatino e trippa arrivate in piazza fumanti,  vino birra bibite   a fiumi.

Dopo i ringraziamenti  del sindaco  si aprono i festeggiamenti, secondo me non si era mai visto una festa cosi, lo si leggeva sui volti della gente.

Davanti alla chiesa madre,  era allestito  un palco , a fare da intrattenitore, con della musica c’era il nostro amico  franco caputo, che che ci ha fatto ballare fino al mattino.

Io con la mia     quinta   chitarra battente,costruita apposta per la festa e per le feste di agosto, accompagnato dal nostro sindaco, ci siamo cimentati con le nostre bellissime canzoni popolari.

Verso l’una a sorpresa ci sono stati  i fuochi d’artifizio, e alle due addirittura  la voglia di fare due maccheroni al sugo per tutti sempre accompagnati dal nostro buon vino.

Io non dimendichero mai questa bellissima e lunghissima giornata,visto che mi sono fatto 2000 km  per poter essere presente.

Mi auguro  che si continui, a collaborare per la riuscita e la rinascita del nostro paese, quale io sono  sempre molto affezionato, ma che purtroppo per motivi di lavoro sono costretto a rimanere lontano, ma un pezzetto del mio cuore e sempre in mezzo a voi, e penso   a tutto  sempre con un pizzico di nostalgia  saluto tutti 

 

                                                Giuseppe  lerose   e famiglia

         
    

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