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BASSO JONIO COSENTINO, CALABRIA DELL'EST, SILA GRECA,


Scala coeli.


INFORMAZIONI UTILI

Municipio : Via Provinciale, tel. 0983-95013, fax 95336 - Delegazione Municipale, Fraz. "S. Morello", tel. 0983-969941 Comando VV.UU. : c/o Municipio Carabinieri : Via Provinciale, tel. 0983-95001. Ambulatorio e Guardia medica: Via Provinciale, tel. 0983-968602 Farmacie: Dr. Maiorano, Via Bazia, tel. 0983-95055. Ristoranti : Bar Pizzeria Ristorante "Quattro stagioni" di Lettieri Antonietta; ( apertura al pubblico: periodo estivo 24 su 24, invernale: dalle ore 8 alle 24); Lido "Valentino", sito in localita' San Leo, frazione di San Morello, aperto il periodo estivo Agriturismo: Az. "Macchie - Pismataro" di L. Pismataro, tel. 0983-520546

CENNI STORICI

Non si conoscono con precisione le origini di Scala Coeli; per lo storico Gustavo Valente esse risalgono all'età del ferro e la tesi è confortata dai rinvenimenti di numerosi insediamenti preistorici. Nelle caverne site in località "Castelluccio" sono stati trovati una primitiva scultura in pietra, raffigurante la testa di un animale, ed i fossili di una grande stella di mare e di un pesce. Il paese sorge arroccato su una ripida rupe, svettante sulla sponda sinistra del fiume Nicà. "Sopra un colle murato, con due porte, cinto da rupi e grotte": così appare il centro abitato a Vincenzo Padula nel secolo scorso. Scala Coeli fu casale di Cariati e ne seguì le vicende feudali fino al 1678, quando passò ai Cossinelli che lo tennero fino al 1754. Per successione femminile passò poi ai Vitilio (1754-1768), dai quali ne fecero acquisto i Bonanno Parisani, che ne furono baroni fino all'eversione della feudalità (1806). Nel 1807 i Francesi ne fecero un "luogo" nel "Governo di Cariati". Nel 1816 le fu aggregata la frazione di San Morello. Dal punto di vista religioso-amministrativo Scala Coeli ha fatto parte della Diocesi di Cariati fin dall'anno in cui questa venne fondata (1437) e ne ha seguito le sorti fino alle ultime vicende (la nascita, nel 1987, della nuova diocesi di Rossano-Cariati).

ORIGINE DEL NOME

È probabile che il nome derivi dalla singolare conformazione urbana del paese, costituita da case legate le une alle altre sul pendio di una rupe, tali da formare una sorta di lunga scalinata. Esistente nel 1325 con il nome di TERRA SCALE.

RISORSE STORICO ARTISTICHE

Arroccato sulla parte alta della collina, è situato il Castello, di origine medievale, appartenuto alla famiglia dei Principi Spinelli; è un gioiello archi­tettonico, dove si possono no­tare ancora le celle, i sotter­ranei, il ponte levatoio, un'alta Torre cilindrica, bastioni, mura. La Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, è un bell'edi­ficio sacro, di antica fattura; sul finire del XVII sec. la Chie­sa si arricchì di un prezioso pulpito in legno massello, tutto intagliato con ricami floreali a bassorilievo, formante un mo­noblocco con il confessionale. La Chiesa di S. Antonio da Padova, protettore di Scala Coeli. La Chiesa della Beata Vergine del Carmelo. Nel Centro Storico ancora oggi esistono le Porte dalle quali un tempo si poteva entrare ed uscire dal paese: Porta Balzo, Porta Piano, Porta Frischia e Portello. Monumenti significa­tivi sono inoltre Palazzo Marino, Palazzo Villa, Palazzo Ferrante, Palazzo Nucaro, inseriti in strette vie interne e in un contesto urbano ricco di fascino.

PRODOTTI TIPICI

Prodotti tipici alimentari Salumi (salciccia, soppressa­ta, prosciutto, capocollo); pa­sta casereccia (maccheroni a ferretti, taglierini, cavatelli); olio ed olive; formaggi (caciocavalli, burriti, ricotte, giuncate, for­maggio stagionato); vino. Prodotti tipici artigianali Arte del ricamo. Inoltre: salu­mifici, caseifici, frantoi.



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